Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa
“L’INTEGRAZIONE CULTURALE PER UN MONDO MIGLIORE”
COMUNICATO STAMPA
Ecco il link del COMUNICATO STAMPA:
La cerimonia
Qui si può accedere al link di presentazione dell’antologia CEAC:
L’Antologia
L’EVENTO
Nell’ambito della collaborazione tra Italia ed Ecuador, la Sezione Letteratura, rappresentato dal Centro Ecuadoriano de Arte y Cultura, presso il Consolato Generale dell’Ecuador, con Sede a Milano, intende unire le nostre due realtà culturali in un unico grande crogiolo di pace e fratellanza progettando un Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa, di grande prestigio, intitolato “L’INTEGRAZIONE CULTURALE PER UN MONDO MIGLIORE”.
Si parte dalla filosofia che Il Centro Ecuadoriano de Arte y Cultura, promuove la pace, la fratellanza e l’integrazione delle culture, come risorsa per lo sviluppo di un mondo migliore. Da tale raziocinio nasce questo premio e invita alla partecipazione aperta a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, religione e razza.
Il premio si suddivide in tre sezioni: Sezione “A” Poesia singola inedita – edita. Sezione “B” Libro di Poesia edito. Sezione “C” Narrativa edita. Gli elaborati possono essere proposti in lingua italiana, inglese o spagnola.
Ci teniamo a precisare che il premio è senza fini di lucro, ed il costo del medesimo, viene autofinanziato grazie alla collaborazione degli sponsor, che sostengono l’integrazione culturale. E sarà proposto ogni anno, in concomitanza con la Fiera Internazionaledel Libro. (quest’anno per motivi organizzativi lo si consegnerà il giorno 29 ottobre 2011a Milano)
Con le molteplici amicizie che conta e sostengono le iniziative del Centro Ecuadoriano de Arte y Cultura, abbiamo composto una giuria di pregio, così composta:
GUAMAN ALLENDE
Presidente del premio è Guaman Allende, scrittore e poeta, che coordinerà i lavori della giuria presieduta dalla Prof.ssa Ninnj di Stefano Busà e dai membri:Dr. Corrado Calabrò, Prof. Alessandro Quasimodo, Dr. Franco Loi, Dr. Angelo Gaccione, Dr. Rodolfo Vettorello, Don Alessandro Vavassori, Prof. Haidar Hafez, Prof.ssa Lorenza Franco, un rappresentante diplomatico del governo ecuadoriano ed il Maestro Gino Masciarelli, che ha realizzato un trofeo in esclusiva per il premio.
Ogni anno si inviterà un personaggio riconosciuto a livello internazionale, meritevole per i suoi sforzi a contribuire l’integrazione culturale nel mondo. Al quale, le si consegnerà il premio speciale (una scultura in bronzo, realizzata dal maestro Gino Masciarelli, che rappresenta il profilo dell’Ecuador con due mani di adulto che sostengono un libro, a rappresentare “la pace – il sapere” e dalla parte opposta in rilievo i 5 continenti a rappresentare “L’integrazione – la fratellanza”
I nostri punti forti per avere l’Alto Patrocinio dello Stato, sono proprio avere una giuria di intellettuali di grande pregio e dare premi unici e personalizzati nel suo genere. Vi invitiamo a partecipare numerosi.
NARCISA SORIA VALENCIA
Console Generale dell’Ecuador a MilanoGUAMAN ALLENDE
Dir. Gen. della Sezione Letteratura
del Cento Ecuadoriano de Arte y Cultura.
LA POESIA FINALISTA
La Giuria del Premio ha inserito tra le finaliste la poesia “Nel tuo ricordo”
Ecco la comunicazione del Console Generale dell’Ecuador a Milano Narcisa Soria Valencia:
Egregia Poetessa Cantini Aurora.
Oggetto: Cerimonia di premiazione e riconoscimento.
L’organizzazione del Premio Letterario Internazionale, “L’Integrazione Culturale per un Mondo Migliore”
ha il piacere d’invitare Lei, a ricevere il riconoscimentoper la sua poesia “Nel tuo ricordo” scelta e inserita nell’antologia del premio. Che diffonde gli ideali, le tradizioni della società d’oggi e di conseguenza l’impegno nell’integrazione culturale.
Cogliamo l’opportunità per ringraziarla, saremmo onorati confidando nella vostra presenza.
Cordiali saluti.
Narcisa Soria Valencia
Console Generale dell’Ecuador a Milano
Presidente del Premio. Presidente della giuria.
Guaman Allende Ninnj di Stefano Busà
GUAMAN ALLENDE
Presidente del Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa
“L’INTEGRAZIONE CULTURALE PER UN MONDO MEGLIORE”.
Direttore Generale della Sezione Letteratura e Vice presidente del CEAC. www.guamanallende.com
LA FOTOGALLERY
La Gallery con le foto della Cerimonia al Centro Congressi della Provincia di Milano si può vedere qui:
IL MIO RICORDO DI NINNJ DI STEFANO BUSÀ
3 GIUGNO 1989
SALA CONFERENZE CASA DELLA CULTURA MILANO
PRESENTAZIONE ANTOLOGIA “L’AUTODIDATTA 1989”
6^ RASSEGNA DI POESIA CONTEMPORANEA
EDIZIONE RIVISTA ARTECULTURA
In quel lontano pomeriggio di poesia si erano ritrovati i 163 poeti che, come me, erano stati selezionati per l’iniziativa, tra cui Ninnj Di Stefano Busà.
Lei gentilissima, raffinata, io emozionata nel sentire declamare pubblicamente i miei versi oltre il confine solitario della mia scrivania. Aveva avuto parole delicate di incoraggiamento, mentre io muovevo i primi passi nella panoramica dei concorsi letterari nazionali. Era presente mio papà, con le lacrime agli occhi nel vedere il mio nome scritto in un libro, mio marito con i miei piccoli bambini, tutti strabiliati per quell’evento, là nella grande città, vicino al Duomo, una gita emozionante fuori Bergamo.
Erano state scelte quattro poesie imperniate sulle mie prime esperienze autodidatte, che avrebbero conseguito buoni riconoscimenti, fino a raccogliersi nel mio primo libro edito “Fiori di campo” nel 1993. Quell’antologia la conservo ancor oggi.
L’ISTINTO INTUITIVO DELLA POESIA
Lo scrittore Giuseppe Martucci, nella prefazione, scriveva: “L’istinto intuitivo è la manifestazione della poesia allo stato puro, nascente, privo di sofisticazioni meccaniche che sovente disorientano la parola dalla sua efficacia di valore originale. Non sono gli uomini o i sistemi che portano alla pace, ma il fermento inarrestabile della poesia del lavoro che rende pari dignità a tutti gli uomini della Terra e la cultura creativa prende la meglio sulla forza bruta delle armi. L’ideale poetico per cui la nostra missione si batte e continua per la totale umanizzazione della società civile.”
LA POESIA DI NINNI DI STEFANO BUSÀ
DONNA DEL MIO TEMPO
di Ninnj Di Stefano Busà,
(antologia poetica L’AUTODIDATTA 1989)
“Donna del mio tempo
vivo il dramma delle motivazioni
i limiti emblematici, le incognite
eternità fatta di polvere.
Ho scambiato l’anima
con un pugno di sale.
Progetto – ombra il sogno asettico
non rivela diastole alla vita.
Nell’ipnosi del vivere
il grafico non raffigura emozioni
è appiattito
la bottiglia vuota dell’essenza è a perdere…”
Ringrazio di vero cuore per le gentili attenzioni verso questo mio piccolo blog.
Mi rende felice sapere che i miei post possono essere utili a trovare comunione di sentimenti.
L’importante è condividere l’amore per la vita e la fratellanza. Lo scopo è creare qualcosa che rassereni il cuore.